La realizzazione di quest'opera conferma come la pittura venga influenzata dalle emozioni del momento. Le emozioni possono scaturire da molteplici ambiti visivi, uditivi, tattili e possono modificare il pensiero, influenzarlo. Quella notte l'idea era di disegnare a carboncino, ma dalla cassa poggiata accanto al mio tavolo da lavoro cominciarono a diffondersi nella stanza note di bossanova. La trasposizione iniziale dell'opera mutò quasi d'istinto e i colori di quella saudade presero forma. Appoggiata allo schienale di una vecchia poltrona in stile imperiale, ecco prender vita il soggetto femminile del disegno nella sua nudità composta, irreprensibilmente semplice. Come svegliata da un sogno dal sapore di realtà appena vissuta, il suo sguardo quasi assente si solleva oltre il velluto dei tendaggi porpora e la carta da parati regale di quella camera, per volare fino al mare. Un mare guardato ma non intimamente vissuto, perché il ricordo di quell'amore "appena fatto" ma non totalmente suo è appagante ma etereo.